| Maurilio Lovatti Materiali di storia per gli studenti 
 Conferenza del prof. Franco Manni Carità di Patria 
 
 
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 La
      spiritualità del Risorgimento  tra poesia, religione e affettività (1820-1860)   “Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri. E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani. /.../ Gl'Italiani hanno voluto far un'Italia nuova, e loro rimanere gl'Italiani vecchi di prima, colle dappocaggini e le miserie morali che furono ab antico la loro rovina; [...] pensano a riformare l'Italia, e nessuno s'accorge che per riuscirci bisogna, prima, che si riformino loro.” Massimo
      D'Azeglio, I
      miei ricordi   Gli
      Uomini : Silvio Pellico (cospiratore carbonaro, poeta, memorialista :
      Saluzzo 1789 – Torino 1854); Massimo d'Azeglio  (capo del
      governo sardo, scrittore politico, pittore: Torino 1798 – Torino 1866);
      Giuseppe Mazzini (apostolo del patriottismo, cospiratore, scrittore:
      Genova 1805 – Pisa 1872); Camillo di Cavour (statista: Torino
      1810 – Torino 1861); Giuseppe Garibaldi (eroe, generale: Nizza
      1807 – Caprera 1882); Luigi Settembrini (cospiratore mazziniano,
      insegnante, storico della letteratura: Napoli 1813 – Napoli 1876 ); Francesco
      De Sanctis (insegnante, storico della letteratura, ministro del Regno
      d'Italia: Morra Irpina 1817 – Napoli 1883); Ippolito Nievo
      (romanziere, garibaldino dei Mille: Padova 1831 - Mar Tirreno 1861); Goffredo
      Mameli (poeta, soldato: Genova 1828 – Roma 1849); Giuseppe Cesare
      Abba (garibaldino dei Mille, insegnante, storico: Cairo Montenotte
      1838 – Brescia 1910) |