Giornale di Brescia, sabato 24 dicembre 2011, pag. 50

A San Barnaba

Voci e suoni dell'Italia appena unita

 

 

BRESCIA All'interno di un famoso caffè torinese, le voci dell'Italia da poco unita ripercorrono gli eventi, passati e presenti, che hanno animato le speranze degli italiani. Il pubblico entra al caffè Fiorio grazie alla musica e alle paroledi "Un dolce suono. Il Risorgimento tra musica, storia e poesia", lo spettacolo del Gruppo femminile da Camera "Donneincanto", che andrà in scena all'Auditorium San Bamaba, in piazzetta Arturo Benedetti Michelangeli in città, il 27 dicembre alle 21 (ingresso gratuito).
Sul palco, con le voci di Donneincanto, per la regia e scenografia di Silvio Motta e la direzione del maestro Paolo Tosoni, ci saranno anche il Quartetto d'archi "capitanato" da Daniele Richiedei al primo violino e Alfredo Scalari al pianoforte. La serata sarà condotta dal filosofo Maurilio Lovatti. "L'originalità dello spettacolo è che non è né completamente teatrale né cantato. Recitiamo in un italiano che non è il nostro, ma quello di metà Ottocento, e abbiamo composto su suggestioni poetiche originali", ha spiegato Paolo Tosoni, presentando l'appuntamento con l'assessore comunale alla Cultura, Andrea Arcai, Lovatti, Maristella Tortelotti, presidente dell'Associazione Donneincanto, e Alberta Marniga, presidente della Fondazione Asm, che ha supportato con un contributo l'iniziativa culturale.
Voci, musica, parole e scenografie si fondono in un'accattivante rappresentazione. Se le note danno vita ai sentimenti e all'interiorità femminile, i testi interpretati da Venanzio Agnelli (che si è occupato anche della ricerca dei testi) e Andrea Manni rappresentano soprattutto la dimensione, maschile in azione. Lo spettacolo è in un unico atto, fatto di cinque quadri inseriti in cornici storiche.

 p. gre.

 

 

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